Dopo una lunga malattia, è scomparso oggi all’età di 62 anni il presidente di Legacoop Romagna Guglielmo Russo. “È un gravissimo lutto per i cooperatori, che si uniscono al dolore della famiglia, la moglie Daniela, i figli Eleonora, Francesco ed Edoardo, e dei tantissimi che nutrivano nei suoi confronti un sentimento di stima e di affetto”, commenta Legacoop Romagna.

Tante le testimonianze di cordoglio dal mondo economico e politico. “La scomparsa di Guglielmo rappresenta per tutti noi, per la Città di Forlì e per la sua comunità di San Martino in Villafranca, una grande perdita”, sottolinea il sindaco di Forlì Davide Drei.

“Una persona di grande spessore, con cui era un piacere confrontarsi e parlare, al di là delle differenze di pensiero e delle appartenenze politiche – spiega l’onorevole Jacopo Morrone -. Ho avuto l’onore di potermi confrontare con il presidente Russo in più occasioni, sempre in un clima di profondo rispetto e di stima reciproca pur rappresentando posizioni a volte contrastanti”.

“E’ stato un dirigente di grande spessore, di straordinaria competenza sul piano professionale e una persona di profonda umanità – commenta il segretario generale Cisl Romagna Francesco Marinelli -. La nostra organizzazione ne ha apprezzato le doti quando in età giovanile fu dirigente sindacale proprio della Cisl e successivamente quando ha ricoperto ruoli di responsabilità e prestigio nel mondo della cooperazione, mantenendo sempre una particolare sensibilità verso i più deboli”.

“Per tanti anni insieme – dichiarano il presidente e il direttore di Confcooperative Forlì-Cesena Mauro Neri e Mirko Coriaci – abbiamo condiviso con lui numerose battaglie in difesa del territorio, del suo tessuto economico e sociale, mettendo al centro la persona e i valori della cooperazione. Con lui la Romagna perde una figura centrale nella crescita del territorio soprattutto sul piano umano e dei valori”.

Guglielmo Russo era nato il 18 ottobre del 1956 a Sulmona, in provincia dell’Aquila. Dopo il diploma e un’esperienza a Roma, Russo si era trasferito in Romagna, a Forlì, dove aveva proseguito la sua azione in ambito sindacale e associativo. La sua carriera nel movimento cooperativo romagnolo era iniziata nel 1988 all’interno del settore agroalimentare. Aveva in seguito ricoperto incarichi di responsabilità nel settore Welfare e Cooperazione Sociale. Dal 2009 al 2014 aveva rivestito la carica di vicepresidente della Provincia di Forlì-Cesena, curando le deleghe al Welfare e allo Sviluppo economico. Al termine della sua esperienza amministrativa era stato eletto presidente della cooperativa sociale Cad. Alla guida di Legacoop Romagna dal novembre del 2015, Russo era stato confermato in occasione del congresso svolto il 15 marzo scorso a Cesena. Dal 2017 era Componente del Consiglio generale Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì.