Il consigliere regionale della Lega Massimiliano Pompignoli contro i costi della nuova sede a Cesena dell’Agenzia di Mobilità Romagnola. Le spese ammonterebbero, spiega Pompognoli, a “28.800 euro + Iva per la fornitura e il montaggio di pareti di vetro, 17.071 euro + Iva per l’acquisto di arredi da ufficio, 22.785 euro + Iva per l’acquisto di pc, monitor e licenze e 3.245 euro + Iva per l’attivazione dell’impianto elettrico”.

“Queste cifre – attacca il consigliere in una nota – che sono pubblicate sul sito di Amr nella sezione trasparenza, peraltro incompleta e ‘in fase di aggiornamento’, riguardano solo alcuni dei provvedimenti adottati dalla società per soddisfare le esigenze dettate dall’allestimento e dall’inaugurazione della nuova sede. Cifre che si sommano agli oneri dettati dallo spostamento del personale, che prima era in servizio presso i distaccamenti di Forlì, Rimini e Ravenna e che da gennaio, complice l’accentramento unificato della governance, è obbligato a recarsi nella sede legale di Cesena”.

“Quanto dichiarato lo scorso 7 dicembre dall’amministratore unico di Amr, Mauro Agostini, relativamente al fatto che la proprietà dell’immobile ‘ha concesso al prezzo simbolico di euro 1 tutti gli arredi già esistenti comprese le pareti vetro’, è assolutamente falso – conclude Pompignoli -. A smentirlo ci sono le determine che ho citato, gli importi lordi, le spese e le fatture, rientranti nel 2018 e pubblicate sul sito della società”.