Una giornata di sport, confronto e solidarietà quella vissuta domenica 8 settembre dai faentini grazie al torneo “Il Calciotto (E’ Calzòt)”, organizzato dall’ufficio Giovani e Vocazione della Diocesi Faenza-Modigliana, in collaborazione con Csi e Anspi, e ospitato da Faventia Sales nel campo da calcio riqualificato del Complesso ex Salesiani di Faenza. Tra gli ospiti presenti all’iniziativa, c’erano l’ex calciatore della Juventus Ciro Ferrara, il giornalista di Sky Sport Alessandro Alciato e l’ex calciatrice Katia Serra.

Una giornata di sport che ha visto l’intervista, organizzata dallo staff dell’ufficio Giovani e Vocazione nella corte interna degli ex Salesiani, fatta da Alessandro Alciato ai due ex calciatori, oltre alla presentazione della Fondazione Cannavaro Ferrara da parte del fratello di Ciro, Vincenzo.

Numerose le persone che in serata, mentre nel campo da calcio iniziava ufficialmente il torneo, hanno voluto partecipare alla cena con i tre ospiti, sostenuta e preparata dall’e-workafè, nelle aule del Complesso ex Salesiani. Alla cena si sono uniti anche altri campioni dello sport, come Jonatan Binotto, Michele Paramatti e Luigi Samele, campione di sciabola con all’attivo una medaglia ai Giochi Olimpici. Tanti i racconti che Alciato è riuscito a strappare a Katia Serra e a Ciro Ferrara. A quest’ultimo sono stati chiesti aneddoti sul mondiale del 2006, dove Ciro era vice di Marcello Lippi, e sull’amicizia con Maradona ai tempi del Napoli. L’evento conviviale è così stato l’occasione per incontrare da vicino personaggi molto noti a livello nazionale, ma soprattutto per fare beneficenza. Il ricavato della cena è stato infatti destinato alla Fondazione Cannavaro Ferrara, la realtà, fondata da Ciro Ferrara, Fabio e Paolo Cannavaro, che opera per contrastare le diverse forme di disagio infantile e giovanile della città e della provincia di Napoli. A favore della Fondazione è andato anche il ricavato dell’asta benefica svolta a conclusione della cena.

“Siamo emozionati nel vedere e vivere i valori che lo sport riesce a trasmettere – commenta il Presidente di Faventia Sales Andrea Fabbri -. Ascoltare questi campioni e le loro storie credo sia stato il modo migliore per rendere onore a chi in tanti decenni ha fatto del campo da calcio dei salesiani un monito di crescita e confido che sia di auspicio per tanti ragazzi che lo utilizzeranno nella sua nuova veste. Il campo da calcio, che in passato è stato calcato da una squadra gloriosa come l’Orsa, è di nuovo a disposizione della cittadinanza, grazie a Faventia Sales e alla collaborazione con il Faventia Calcio a 5, che ha sposato l’idea di sport che noi vorremmo per questo luogo. Ringrazio la Diocesi e la Pastorale Giovanile per l’organizzazione e per avere accettato la nostra disponibilità di spazi, gli ospiti che con grande semplicità hanno riempito di contenuti e di entusiasmo questa giornata, le tante aziende e i faentini che hanno contribuito al sostegno del progetto ed erano presenti in sala alla cena”.

Ad accompagnare la giornata non poteva mancare lo sport. Nel pomeriggio si è infatti svolto il triangolare tra i giovani della Diocesi, le vecchie glorie O.r.s.a. e una rappresentanza di Faventia Sales. In serata, invece, il calcio d’inizio del torneo interparrocchiale di calcio a otto, che proseguirà fino al 6 ottobre.