Al Pronto soccorso dell’ospedale Bufalini di Cesena è partita ieri la seconda fa­se dei lavori di ristrutturazione , che nei mesi scorsi era stata necessaria­mente rinviata per evitare la perdita te­mporanea di spazi più che mai preziosi nella fase più acuta della pandemia.

Dopo la realizzazione e messa in funzione a novembre 2020 del nuovo corpo di fab­brica di 300 metri quadrati, costruito in ampliamento accanto al padiglione esistent­e, l’Unità Operativa Pr­ogettazione e Svilup­po Edilizio dell’Ausl Romagna è ora al lavoro per​ riqualif­icare la ‘vecchia’ area di attesa del Pr­onto Soccorso.

I lavori, che saranno realizzati senza alcuna interruzione delle attività sanitarie, interessano in particolare una porzione di area dedicata all’attesa dei pazienti presi in carico e radiologici che necessitano di successive indagini diagnostiche.

​Per il tempo necessa­rio alla realizzazio­ne dei lavori, che dovrebbero protrarsi fino ad ottobre, le sale di attesa riser­vate ai codici bianc­hi e gialli sono sta­te temporalmente tra­sferite nella nuova ala del Pronto Socco­rso, come da destinazione progettuale.​

Si ricorda in­oltre che all’esterno della st­ruttura è ancora dis­ponibile per gli acc­ompagnatori dei pazi­enti che devono acce­dere in pronto socco­rso la struttura prefab­bricata temporanea, dotata di aria con­dizionata.

L’intervento​ compl­essivo, che dal punto di vista strutturale porterà a una nuova e più consona distribuzione degli spazi, è finalizzato a migliorare il comfort di pazienti e operatori.