Nell’ambito del progetto di valorizzazione del centro storico e, in particolare, della sua vocazione commerciale naturale, fatta di attività commerciali e artigianali, vetrine, negozi, ristorazione, il Comune di Faenza guarda al futuro e in particolare alla necessità di incrementare i servizi di urban delivery. Nell’ottica, dunque, di poter offrire un nuovo servizio al cliente nei suoi acquisti in centro storico, in collaborazione con il Consorzio Faenza C’entro, è stato installato un locker all’interno del Complesso degli Ex Salesiani di Faenza, sistemato in zona limitrofa al parcheggio per un ritiro semplice e veloce.

Inaugurata oggi, venerdì 16 ottobre, alla presenza del sindaco di Faenza Massimo Isola, del presidente del Consorzio Faenza C’entro Sergio Scipi e del vicepresidente di Faventia Sales Luca Cavallari, la nuova struttura è già operativa e utilizzabile sia da parte dei commercianti del centro e dei loro clienti che da parte del turista o cittadino che voglia depositare oggetti personali. Alla presentazione del locker erano inoltre presenti la dirigente del settore Cultura, Turismo e Promozione economica dell’Unione della Romagna Faentina Benedetta Diamanti, il responsabile del Servizio Cultura, Turismo e Promozione economica dell’Unione della Romagna Faentina Filippo Olivucci e il direttore di Ascom Faenza Francesco Carugati.

Il locker è un punto di distribuzione automatizzato a disposizione dei commercianti del centro commerciale naturale: una risposta intelligente per chi ha poco tempo e non riesce ad acquistare negli orari tradizionali, finendo per comperare i prodotti da internet, con conseguente pericolo di svuotamento dei negozi del centro. Al-Sicuro, il locker di Faenza C’entro, è una struttura blindata, posizionabile indoor o outdoor, capace di erogare il servizio di deposito temporaneo di differenti oggetti. Può custodire pacchi di varie dimensioni, documenti, chiavi (ad esempio di un B&B che voglia lasciarle al proprio cliente in arrivo), spesa o medicinali, caschi integrali (favorendo ad esempio il turismo o la fruizione da parte di studenti), trolley e tanto altro.

Il locker offre all’utilizzatore diversi servizi di supporto logistico: godersi lo shopping senza dover tornare alla propria auto (integrandolo con un servizio di consegna al locker), ricevere l’acquisto in orari vicini alle proprie esigenze, lasciare disponibili h24 prodotti, documenti, chiavi e addirittura caricare il proprio pc o telefono senza doverlo presidiare durante il periodo di ricarica.

Il funzionamento è molto semplice anche per i negozianti: una volta che il cliente ha scelto ed acquistato il prodotto tramite contatto diretto (telefonico, via mail o Facebook) con il suo commerciante di fiducia, quest’ultimo si reca presso Al-Sicuro, entra nell’interfaccia dedicata ai commercianti, sceglie lo sportello delle dimensioni più idonee, mette il prodotto all’interno ed inserisce email o telefono del cliente, il quale riceverà in automatico un codice generato dal sistema per l’apertura. Il cliente si reca presso Al-Sicuro, inserisce il codice ricevuto e in automatico si aprirà lo sportello con il prodotto depositato in precedenza dal negoziante.

Oltre al cliente, il sistema è un ottimo ausilio anche per chi ha necessità di lasciare in deposito un oggetto, come, ad esempio, un turista o uno studente. Anche in questo caso l’utente si reca presso Al Sicuro, entra nell’interfaccia dedicata agli utenti esterni, sceglie lo sportello delle dimensioni più idonee, paga con il POS, inserisce il codice di apertura e lascia il suo deposito che poi ritirerà entro l’orario prestabilito.

L’installazione del locker e l’integrazione con servizi di consegna a domicilio, di forme di mobilità sostenibile ed ecologica, di politiche di sostegno al commercio con modalità innovative e smart già promosse dal Consorzio Faenza Centro, può rendere il centro storico manfredo pioniere di una visione sul futuro dei centri storici: un futuro che tiene conto dell’impatto ambientale degli spostamenti, del poco tempo libero per fare acquisti e che protegge la diversità culturale dei negozi indipendenti, di cui le città possono vantarsi e usare come punto di forza turistico.

L’azione Urban Delivery rientra nell’ambito del progetto di valorizzazione e promozione del centro storico di Faenza 2020/2021 ed è realizzata dal Comune di Faenza, con il supporto finanziario della Regione Emilia-Romagna ai sensi della Legge Regionale 41/97, in collaborazione con la Cabina di Regia composta da Confartigianato, Confcommercio Ascom Faenza, Confesercenti, Cna, con il supporto tecnico operativo del Consorzio Faenza C’entro, con il contributo della Banca di Credito Cooperativo ravennate, forlivese e imolese.