Iniziano venerdì 1 novembre le giornate del 55° Premio Riccione per il Teatro, il più longevo dei concorsi italiani di drammaturgia. Assegnato con cadenza biennale a testi teatrali in lingua italiana o in dialetto non rappresentati in pubblico, il concorso vivrà il suo appuntamento culminante domenica 3 novembre con la cerimonia di premiazione, ma già nelle due giornate precedenti la città di Riccione ospiterà un ricco calendario di incontri, performance, proiezioni e concerti.

Venerdì 1 novembre si inizia alle 10, al Cinepalace, con Pina Bausch a Roma, docufilm in cui si ripercorre lo straordinario periodo romano della coreografa che ha reso celebre il teatro-danza conquistando anche maestri del cinema come Fellini, Almodóvar e Wenders. Alle 11.30, con partenza da Villa Franceschi, avrà inizio la performance di danza itinerante A[1]Bit. Ideata da Lara Guidetti e ispirata alla 1-Bit Symphony del compositore newyorkese Tristan Perich, la performance condurrà per le vie di Riccione i danzatori della compagnia Sanpapié insieme a 40 spettatori muniti di cuffie. Alle 17, sempre a Villa Franceschi, verrà poi presentato il libro di Lorenzo Conti, Maddalena Giovannelli e Francesca Serrazanetti Il pubblico in danza. Comunità, memorie, dispositivi, ricognizione delle nuove e più originali esperienze italiane legate al mondo della danza. Durante l’incontro verrà presentato anche E’ bal. Palcoscenici romagnoli per la danza contemporanea, progetto con cui Ater porta nei teatri della regione alcune delle più interessanti produzioni del settore. La serata (Spazio Tondelli, ore 21) sarà infine nel segno della musica elettronica con Digital Desert, live set di Federico Fusaglia, Marco Catapano e Gian Marco Ricci su immagini del film di Michelangelo Antonioni Il deserto rosso; a seguire vernissage della mostra Analogo digitale con proiezioni e performance legate a The Wrong, biennale internazionale di arte digitale.

Il calendario di sabato 2 novembre ha una novità assoluta: un focus su una nazione ospite, la Polonia. Il programma prevede una tavola rotonda sulla drammaturgia polacca (Dal Baltico all’Adriatico. Nuove frontiere del teatro europeo, Villa Franceschi, ore 16). A seguire (ore 22), lo Spazio Tondelli ospiterà un inedito tributo al cinema di Krzysztof Kieślowski: la proiezione di Decalogo I (1988, 55′) con una nuova colonna sonora composta ed eseguita dal vivo dai musicisti Inserire Floppino e Alice Berni; le musiche originali del film, scritte da Zbigniew Preisner, saranno invece eseguite in forma di concerto da un ensemble dell’Istituto musicale di Riccione. In chiusura di serata (Bar Brillo, ore 23.30), party con il dj set di dj Cobrae un live di Jack Eden, voce e chitarra della band pesarese Brothers in Law.