Imola torna al centrosinistra ed elegge Marco Panieri. Dopo una pausa di circa due anni – nel 2018 era stata eletta sindaca Manuela Sangiorgi del Movimento 5 Stelle – la città sarà quindi ancora guidata dal centrosinistra, il cui giovane candidato ha ottenuto il 57%, superando il candidato della Lega Daniele Marchetti, fermo al 26%. Ha raggiunto il 7% Carmen Cappello, mentre Ezio Roi del Movimento 5 Stelle è stato votato dal 6% dei cittadini. Infine, Andrea Longhi ha totalizzato il 2% delle preferenze.

Panieri, classe 1990, arriva dopo le dimissioni dell’ultima sindaca, Manuela Sangiorgi, poi sostituita dal commissario Nicola Izzo, che ora saluta tutti gli imolesi. “Allontanandomi da Imola avverto l’esigenza di ringraziare la città – ha scritto Izzo ai cittadini – i suoi cittadini e tutte le rappresentanze della società civile per la cordiale ospitalità, per la vicinanza, collaborazione e, soprattutto, i consigli di cui tutti sono stati prodighi e che mi hanno consentito di svolgere serenamente il mandato in un momento di grave difficoltà ed angosce per la nostra Italia”.

Soddisfatto il Partito democratico. “Oggi  – commenta Francesca Marchetti, consigliera regionale e segretaria del Pd di Imola – si apre una nuova pagina per Imola, che torna a correre e ad essere competitiva in Emilia-Romagna. Con Marco Panieri gli imolesi tornano ad avere un sindaco capace di mettere Imola e i bisogni degli imolesi al centro, con sguardo innovativo, dinamico e proiettato al futuro. Ha vinto Imola, una comunità politica”.