“Il candidato Solaroli dovrebbe chiedere spiegazioni al segretario del suo stesso partito, Salvini, che in qualità di ministro dell’Interno, con l’approvazione del decreto che porta il suo nome ha bloccato per tutti i comuni, ad esclusione delle città metropolitane, la possibilità di aumentare gli organici delle polizie municipali, frenando la politica di investimento fatta da questo territorio per aumentare la presenza di forze dell’ordine sul territorio”. Il Partito Democratico di Lugo risponde a Davide Solaroli, candidato sindaco alle prossime elezioni amministrative con Per la Buona Politica.

“La sicurezza è un questione seria – dichiara il segretario del Pd di Lugo Gianmarco Rossato – non semplicemente una bandierina da giocare come emerge dalle proposte del candidato della destra, che si dimostra in continuità con quella cultura politica: si agitano le paure ma non si fa nulla per risolverne le cause, se non promettere facili soluzioni propagandistiche ignorando quali siano le competenze dei comuni e dello stato in materia di sicurezza”.

“In questi anni l’Unione dei comuni della Bassa Romagna – conclude Rossato – ha investito ingenti risorse per la sicurezza dei cittadini e delle imprese: dagli investimenti nella videosorveglianza agli incontri di informazione, dalla qualificazione del presidio del territorio (nuove strumentazioni in dotazione alla Pm) al più ampio progetto dei varchi per il controllo degli accessi. La strada da seguire verso una comunità più sicura è questa: più investimenti e atti concreti, meno propaganda e proclami”.