Si svolge in questi giorni a Bologna “Matcher”, evento internazionale dedicato all’Open Innovation che ospita per due giorni startup internazionali e 40 imprese per parlare di packaging, salute e benessere e mobilità intelligente. Tra le aziende ospiti c’è anche la faentina M.M.B. Software, leader nel mercato delle revisioni dei veicoli, che dialogherà con gli altri ospiti sulla smart mobility.

Nicola Ruzza, direttore commerciale dell’azienda, spiega gli obiettivi in vista di questo appuntamento.

Cosa distingue Matcher da altri eventi?
Matcher rappresenta un nuovo punto di interscambio e confronto per aziende del territorio. In un’area geografica come quella dove è inserita MMB, l’automotive rappresenta un’eccellenza mondiale, per questo le sinergie possono nascere ai massimi livelli.

Che vantaggi potrebbero nascere per i clienti MMB?
A Matcher le aziende si confrontano con molte startup, anche attive nel settore mobility. Molte idee e funzioni già sviluppate in altri contesti possono essere messe a disposizione dei clienti in tempi relativamente brevi, con potenziali vantaggi competitivi.

Quali sono i trend smart mobility che si possono evincere dalla tua esperienza in Matcher?
Sicuramente c’è grande attenzione ai big data, anche utilizzati in funzione della manutenzione predittiva. Questo è in effetti un argomento importante, in quanto l’utilizzo di intelligenze artificiali calate nel contesto automotive consentirebbe di anticipare sostituzioni di componenti auto, creando sicurezza e risparmi per gli automobilisti, generando opportunità per gli operatori del settore.