Un bambino nei giorni scorsi è stato ricoverato nel reparto di Pediatria dell’ospedale di Faenza per febbre persistente seguita da una eruzione cutanea. La cosa ha portato i medici a far pensare a un presunto caso di morbillo. Sono scattati i protocolli di sicurezza sanitaria temendo di trovarsi di fronte a un caso di quel virus. Dall’Ufficio vaccinazioni dell’Ausl sono state contattate le famiglie i cui bimbi siano potuti entrare in contatto con quello che presentava i sintomi. Da dire che ancora non c’è la certezza che si tratti di morbillo, cosa che potrà emergere solo dopo il risultato degli esami. Assieme ai bambini sono stati chiamati dall’Ausl anche gli adulti che siano potuti entrare in contatto col bambino e non abbiano contratto la malattia o che non siano stati vaccinati contro il morbillo.