Regione, Comuni, imprese e sindacati dell’Emilia-Romagna il 22 gennaio hanno incontrato a Roma il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli. Nel corso dell’incontro è stata presentata al ministro una piattaforma condivisa di intenti e la richiesta di fronteggiare in tempi brevissimi la situazione che si è creata con la chiusura al traffico dal 16 gennaio del viadotto Puleto, lungo la E45.

“Ci siamo subito schierati con i territori, ascoltandoli, e in pochi giorni insieme ai sindaci e alle parti sociali abbiamo fatto una sintesi delle necessità concrete” –  ha sottolineato il presidente della Regione Stefano Bonaccini -. Prendiamo atto positivamente del fatto che il Ministero sia pronto ad ‘adottare’ le strade che negli anni scorsi erano state affidate agli enti locali, in modo che Anas possa far partire i cantieri rapidamente e con fondi assicurati. Ora auspichiamo che si arrivi velocemente ai fatti e che si trovi anche una soluzione positiva anche alla necessità di garantire da subito ammortizzatori sociali per le imprese e i lavoratori che gravitano attorno alla E45”.

“Il gioco di squadra con la Regione Emilia-Romagna, gli altri Comuni, sindacati e associazioni ha funzionato – hanno aggiunto il sindaco di Cesena Paolo Lucchi e il vicepresidente dell’Unione Valle Savio Marco Baccini -. Bene dunque la presa in carico decisa dal ministro Toninelli della Strada Statale 3 bis Tiberina da parte di Anas per garantire un intervento rapido che consenta di riaprire la strada quanto prima”.

I sindaci Paolo Lucchi e Marco Baccini chiedono inoltre un incontro anche con il Ministro dello Sviluppo economico, lavoro e Politiche sociali Luigi Di Maio per attivare misure economiche urgenti per aiutare le famiglie e le imprese colpite dalle conseguenze della chiusura della E45. La richiesta è stata formalizzata con una lettera inviata nella mattina del 23 gennaio al vicepresidente del Consiglio.

All’incontro era presente anche il sottosegretario alla Giustizia Jacopo Morrone, che ha sottolineato la “grande apertura e disponibilità del Governo e del ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Danilo Toninelli a risolvere in tempi congrui il problema E45”.

Il consigliere regionale e il portavoce alla Camera in Commissione Trasporti del Movimento 5 Stelle Andrea Bertani e Carlo De Girolamo si dicono “soddisfatti di esser riusciti a tenere costantemente informato il ministro sulla situazione dell’E45 e sulle gravi conseguenze che il blocco ha determinato per il nostro territorio. Siamo fiduciosi che la situazione adesso vada verso una sua rapida risoluzione”.