Tutti i pronostici pre-gara, dopo la doccia gelata per il Rione Rosso quando la commissione veterinaria aveva escluso Usurpatore, il cavallo del Rione sul quale avrebbe dovuto correre Valentino Medori, indicavano in Daniele Ravagli e Nanbo King i facili vincitori del 63esimo Palio del Niballo di Faenza. Ma si sa i pronostici valgono fino a quando non vengono smentiti e così è stato per ieri.

Davanti a un Bruno Neri, lo stadio di Faenza, agghindato per le migliori occasioni, con 5mila spettatori, dopo la sfilata storica, alle 19.40, quando l’ombra della tribuna centrale ha coperto il Niballo, i cinque cavalieri sono scesi in campo.

Valentino Medori (Rosso) ha scelto Solsbury Hill, Daniele Ravagli (Giallo) con Nanbo King, Matteo Tabanelli (Nero) con la debuttante Kelly in Black, Cristian Cordari (Borgo Durbecco) con Gaggiano mentre Nicolas Billi (Verde) con Guaderiann.

Nella prima tornata, con il Verde che sfidava dalla pista di sinistra tutti gli altri rioni, sia Billi che Cordari ‘sfilano’ il bersaglio e gelano entrambe le tifoserie. Nella tornata successiva Matteo Tabanelli del Nero arriva sul bersaglio decisamente prima del Verde e già da lì si inizia a capire che il binomio del Nero è in ottima forma. La terza tornata vede Verde contro Giallo. I tifosi di Porta Ponte dopo l’esclusione del cavallo di Usurpatore, l’unico che secondo loro li impensierisce, sono sicuri di portare a casa il drappo. In effetti Daniele Ravagli non sbaglia. Nella quarta tornata, Verde contro Rosso lascia col fiato sospeso i tifosi di Porta Imolese che vogliono capire se anche senza Usurpatore Valentino Medori può avere qualche possibilità. Fiato sospeso e Medori non sbaglia, anche se con un tempo non proprio esaltante. La prima serie di tornate si conclude con Nero, Giallo e Rosso vincitori di uno scudo, Borgo Durbecco e Rione Verde ancora zero scudi.

Nella seconda serie di tornate spetta a Borgo Durbecco sfidare dalla pista più ostica, quella di sinistra, tutti i suoi avversari. Prima tornata Borgo-Nero dà le prime indicazioni: lo scudo va al Nero. Nella seconda tornataBorgo-Giallo, Daniele Ravagli malgrado arrivi primo sul bersaglio clamorosamente lo manca sotto gli occhi attoniti dei tifosi. Nella tornata successiva il Borgo conquista lo scudo anche del Rosso, il cui cavallo prende male la curva di destra allargando troppo. L’ultima tornata della seconda serie va al Verde.

È nella terza serie di tornate che il Nero comincia a mostrare i muscoli anche se Matteo Tabanelli sulla pista meno veloce che deve sfidare tutti, per primo incrocia la lancia con il Giallo. Uno scontro che ha il sapore di match point. Daniele Ravagli, fa un gran tempo (12’387) che gli varrà il premio Baravelli, quello del giro più veloce della giornata. Seconda tornata Nero-Rosso fa segnare lo scudo a Tabanelli che inizia a prendere le distanze nel giro successivo contro Nicolas Billi del Verde e contro Cristian Cordari del Borgo. La terza serie di tornate si conclude con il rione Nero con 5 scudi, Giallo e Borgo 2 scudi, Rosso e Verde 1 scudo.

Nella quarta serie di tornate spetta a Daniele Ravagli del Giallo, sfidare tutti. Giallo-Rosso finisce con lo scudo al Rosso. Anche nella tornata successiva Ravagli lascia senza fiato i suoi rionali per aver mancato il bersaglio. L’ultima sfida è quella tra Giallo e Nero, tornata che sembra essere il duello all’ok Corral che si aggiudica Tabanelli del Nero facendo capire al pubblico del Bruno Neri di essere nella sua forma migliore. Nella quarta serie di tornate la classifica recita: Nero 6 scudi, Giallo 3, Rosso, Borgo e Verde 2 scudi.

A questo punto l’unico che potrebbe insidiare il drappo a Porta Ravegnana è Valentino Medori del Rosso che deve vincere almeno 3 tornate per sperare negli spareggi. Nella 17esima tornata Valentino Medori (Rosso) perde la sfida con Nicolas Billi (Verde) e quella diretta tra Rosso e Nero viene vinta da quest’ultimo: è quella decisiva e conferma che il Nero è il campione del Palio del Niballo 2019. Matteo Tabanelli riporta il drappo del Niballo in via della Croce, sede del Rione, dopo 11 anni, è festa. La serata si conclude con i Rioni che tornano a casa e Matteo Tabanelli, festeggiato come l’eroe di via della Croce va a prendersi il giusto riconoscimento dalle mani del Vescovo della città e del sindaco sul sagrato del Duomo con piazza della Libertà che si tinge di Nero.

Nota a margine. Festa grande anche per la Dama del Rione Nedo, Elena Dal Monte che risulta la migliore figura femminile del Palio 2019