“Il grande traffico all’altezza del passante di Bologna soffoca il turismo sulla Riviera adriatica e sembra che nessuno, a Roma, se ne voglia occupare. Tra un litigio e l’altro, mi auguro che il Governo torni a lavorare anche in materia di infrastrutture e prenda in mano le questioni serie”. Lo afferma Isabella De Monte, eurodeputata del Pd e componente della commissione Trasporti e turismo, candidata alle Europee nel Nordest.

Secondo De Monte “turismo e infrastrutture sono legate a filo doppio, perché non esiste destinazione turistica di successo che non sia anche facilmente accessibile e ben collegata. La riviera adriatica si merita infrastrutture all’altezza del mare e dei servizi che offre. È noto il problema del passante di Bologna, che va affrontato: gli ingorghi che si creano tra Modena nord e Bologna hanno ripercussioni dirette sul settore turistico, che non si può far finta di non vedere. Senza dimenticare che la superstrada E45 Orte-Cesena, che potrebbe essere una valida alternativa all’autostrada Bologna-Firenze, necessita costantemente di manutenzioni, è un cantiere perenne, quindi un vero e proprio calvario per gli automobilisti”.