Scompare la più longeva maglia rosa d’Italia. Se ne andato all’età di 90 anni Pipaza Minardi come era conosciuto nell’ambiente del ciclismo anche se il suo nome di battesimo era Giuseppe. Minardi era nato a Solarolo, terra che ha regalato grandi ciclisti della Romagna, il 18 marzo del 1928.  Giuseppe Minardi è stato un ex ciclista su strada, professionista dal 1949 al 1958, vincendo sei tappe del Giro d’Italia cosa che lo portò a far indossare la maglia rosa per alcuni giorni. Ottenne la prima vittoria da professionista nel 1951 al Giro d’Italia e l’anno dopo si aggiudicò il Giro di Lombardia mentre arrivò secondo dietro a Gino Bartali nel Campionato italiano. La scomparsa di Pipaza Minardi, avvenuta questa mattina, 21 gennaio 2019, mentre si trovava ricoverato all’ospedale di Faenza nel reparto di Medicina, ha fatto presto il giro dei tanti appassionati delle due ruote della città. Tanti i messaggi di cordoglio per la perdita della maglia rosa più longeva d’Italia. Tra i tanti anche la sua città natale, Solarolo, è in lutto. “Ci ha lasciatoGiuseppe Minardi, per tutti Pipaza -dice Stefano Briccolani, vicesindaco e assessore allo sport di Solarolo-  l’uomo e l’atleta che ha segnato una pagina indelebile dello sport del nostro paese. Sul suo solco si aprì negli anni ’50 una storia di passione ed amore per la bicicletta, che ha generato campioni e amanti delle due ruote, che ancora oggi nobilitano la tradizione sportiva Solarolese”. “Invio -dice invece il sindaco di Solarolo, Fabio Anconelli- il mio più profondo cordoglio alla Famiglia Minardi, a nome della nostra Comunità e a nome della Giunta dell’Unione della Romagna Faentina nel ricordo di un grande Campione e di un grande Uomo”