Nella decorsa nottata, alle ore 3:00 circa, transitando lungo via Pascoli, una voltante della Polizia, intercettava due soggetti che viaggiavano a bordo di un motorino senza casco. I due, che tentavano di eludere il controllo scappando, venivano prontamente raggiunti e bloccati dagli operatori.

Da subito i fermati, due 36enni italiani, risultavano in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta dall’abuso di sostanze alcooliche. Infatti, grazie all’ausilio di una pattuglia della Stradale, l’autista veniva sottoposto a controllo alcoltest, con esito positivo.

Quest’ultimo, da subito, assumeva atteggiamenti minacciosi e provocatori nei confronti degli operatori, proferendo nei loro confronti frasi offensive e spintonandoli più volte con l’intento di guadagnarsi la fuga. Considerato che il ciclomotore trovato in loro possesso, risultava manomesso si procedeva a rintracciare il proprietario che dichiarava di non essersi accorto della sottrazione e di averlo parcheggiato in serata all’interno del cortile dell’albergo ove lo stesso lavora. Accompagnati in Questura, i due soggetti venivano denunciati per ricettazione ed ubriachezza mentre quello trovato alla guida del ciclomotore, che perdurava nel suo atteggiamento poco collaborativo, veniva tratto in arresto per il reato di resistenza, violenza e minaccia a P.U. Notiziato il Magistrato di turno della Procura della Repubblica del Tribunale di Rimini, lo stesso disponeva che l’arrestato fosse trattenuto in attesa del rito per direttissima previsto nella mattinata di lunedì.

Sette denunce

Nell’arco della giornata di domenica, la Polizia di Rimini ha identificato oltre 300 persone, con un arresto e sette denunce in stato di libertà.

Inoltre, la squadra esterna della Divisione di Polizia Amministrativa ha sanzionato un esercizio pubblico  per inquinamento acustico poiché diffondeva musica ad alto volume oltre l’orario consentito, oltre a rilevare altre irregolarità in corso di verifica.

L.F