Letture, conferenze, spettacoli, mostre, itinerari e laboratori tra i cento appuntamenti dedicati a Dante dal 25 agosto al 10 dicembre in vista del settimo centenario della morte dell’Alighieri.

Tra le conferenze, ci sono gli appuntamenti nell’ambito del programma di “Dante 2021”, organizzato da Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna e Accademia della Crusca, tra cui la conversazione tra il ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi e Antonio Patuelli e le “Letture Classensi”, dove l’evento conclusivo vede la presenza del premio Strega Helena Janaczek.

Venti gli spettacoli e i concerti. Tra questi la lezione spettacolo di apertura della Scuola estiva internazionale in studi danteschi, “L’umanista nel regno dei morti”, l’“OltreDante”, dove cento cittadini leggono i cento canti della Commedia, i giovani della scuola che presentano all’Almagià il frutto dello studio e del lavoro del progetto “Dante a scuola con noi” e l’avvio del progetto triennale di Ravenna Teatro “Maestri per Dante” che prevede la residenza di grandi protagonisti del teatro contemporaneo.

Domenica 8 settembre a partire dalle 9 spazio all’Annuale di Dante, suggellato dall’offerta dell’olio per la lampada votiva alla Tomba. In questa cerimonia è racchiusa l’intera vicenda storica del poeta e dunque delle terre che sono state attraversate in vita e cantate nel poema sacro. Per questo sono stati invitati a essere presenti i sindaci delle città cantate nell’opera o rilevanti per la biografia e la fortuna dantesca, oltre un centinaio. Il corteo, che ha una tradizione antica, quasi 70 anni, sarà caratterizzato da poesia, versi e cori, grazie alla collaborazione con il Teatro delle Albe.

La basilica di San Francesco ospita altri eventi come il “Transitus”, in coincidenza con la notte della morte di Dante, con la presenza del presidente della Cei cardinale Gualtiero Bassetti, e “La Divina Commedia nel mondo”, rassegna internazionale ideata da Walter Della Monica dedicata nel 2019 allo spagnolo. La sera del 31 ottobre con “Dante a Ravenna. La Commedia nel mondo” studenti di origine straniera leggeranno l’ultimo canto dell’Inferno nella loro lingua.

Tra le 11 mostre ci sono la sfida con i linguaggi della street art e dell’illustrazione di “Dante Plus” di Bonobolabo suggellata dal tributo al volto di Dante di Milo Manara e il percorso fotografico di “Dante Esule” di Giampiero Corelli. Spazio a Dante anche nel programma di RavennaMosaico con un tributo di Riccardo Zangelmi in un percorso creativo attraverso i mattoncini Lego e con “Opere dal Mondo”.

Le 18 proposte di itinerari e laboratori permetteranno ad adulti e bambini di conoscere i luoghi danteschi fino ad addentrarsi nelle pinete, di creare mosaici a partire dalla collezione del Tamo dedicata alla Commedia e di entrare nel cuore della produzione musiva delle botteghe.