Una persona vestita con un giubbotto mimetico e armata di un fucile d’assalto ha seminato il panico nel pomeriggio del 15 gennaio in un parco di Imola. Il responsabile è stato rintracciato dopo poco dai Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Imola, coadiuvati dai militari della Stazione di Casalfiumanese.

L’autore del gesto è un minorenne, studente incensurato, che dopo aver ammesso le proprie responsabilità, nate da un passatempo, si è scusato con i Carabinieri per aver procurato il panico.

L’indumento mimetico, simile a un giubbotto antiproiettile, e il fucile d’assalto sono stati sequestrati. Il fucile d’assalto è finto, ma molto simile all’originale, perché è la riproduzione fedele di un modello in uso alle Forze Armate. Il fucile in questione spara colpi di plastica ed è stato prodotto per l’attività sportiva, ludica e ricreativa del “Softair”.