Sono 350 le persone che hanno visitato il museo Baracca durante il mese di agosto, un numero lusinghiero che conferma l’interesse e la curiosità del pubblico per la casa natale dell’illustre aviatore lughese. Quest’anno il museo è rimasto aperto tutto il mese grazie alla collaborazione di Auser Lugo con cui il Comune ha rinnovato la convenzione. E, a dimostrazione dell’affetto che la figura di Baracca stimola anche nei giovani, l’Amministrazione Comunale ringrazia il giovane Andrea Alsini che ha donato un areo “spad” realizzato con mattoncini lego e che ricalca quello che si trova nel museo. Andrea ha visitato il museo lo scorso marzo e ha deciso di incentrare la sua tesina di terza media sullo sviluppo dell’aviazione nei primi decenni del XIX secolo, toccando vari temi come l’epoca dei pionieri, le trasvolate di Lindbergh e in ambito artistico, l’aeropittura e il futurismo.

Un’altra buona notizia arriva dal contributo che è stato assegnato al Comune dall’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna per la partecipazione al bando “Memoria del ‘900”. Il progetto presentato, “Conoscere Francesco Baracca”, ha ricevuto 9 mila euro con l’obiettivo di promuovere l’approfondimento e la conoscenza della figura di Baracca e della sua casa-museo per le giovani generazioni e per le famiglie.

Il Museo intende avviare un percorso di didattica museale come fondamentale strumento educativo e di formazione del senso civico dei futuri cittadini. Le proposte didattiche saranno diversificate in base all’età e ai percorsi che si vorranno privilegiare: dalla produzione di opuscoli e guide ai laboratori manuali e sensoriali a itinerari di visita che coinvolgeranno altri luoghi, come il Monumento di Rambelli e la Sala Baracca, mettendo in risalto l’idea di Museo diffuso in città.