E’ stato inaugurato nel Municipio di Ravenna un mosaico dedicato a Giulio Regeni, realizzato dall’Accademia di Belle Arti. L’opera, spiega l’Amministrazione comunale “vuole ricordare il giovane ricercatore friulano ucciso nel gennaio del 2016 al Cairo, dove si era recato per studiare le associazioni sindacali egiziane, e testimoniare la loro vicinanza alla famiglia, strenuamente impegnata a chiedere verità e giustizia”.

Il mosaico è stato realizzato da Anna Agati, sotto la guida del professor Daniele Strada dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna, su disegno di Gianluca Costantini. Prima di dare la parola a Costantini, il sindaco di Ravenna Michele de Pascale ha letto un messaggio dei genitori di Giulio Regeni, Paola e Claudio, che tra l’altro hanno scritto: “Questo mosaico con le sue tessere ci ricorda l’insieme delle tante persone che si sono unite, con noi, per chiedere con decisione di sapere chi e perché ha deciso di infliggere una morte così atroce a Giulio. Un mosaico che, con le sue tessere, riflette la luce che illumina costantemente il percorso per la ricerca della verità”.