Il Giro d’Italia torna nella terra del ciclismo. E a poche settimane dalla conclusione dei Campionati mondiali su strada di Imola, l’Emilia-Romagna è di nuovo protagonista della scena sportiva nazionale e internazionale grazie ai campioni della kermesse in rosa che si sfideranno lungo le strade della regione, fino al 16 ottobre.

Tre tappe, quattro province – Rimini, Forlì-Cesena, Ravenna e Ferrara – e 34 comuni coinvolti.

Dopo il primo appuntamento con l’11^ tappa Porto Sant’Elpidio (Fm) – Rimini del 14 ottobre, seguono il 15 e il 16, la 12^ tappa Cesenatico (Fc) – Cesenatico (Fc) e la 13^ Cervia (Ra) – Monselice (Pd).

E proprio a Cesenatico giovedì 15 ottobre il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, sarà presente alla premiazione del vincitore e dei detentori delle varie maglie, tra cui la maglia rosa.  Al termine di una tappa particolarmente suggestiva, con arrivo e partenza nella città di Marco Pantani e un percorso che ricalca quasi integralmente quello della “Nove Colli”, proprio nell’anno del cinquantesimo anniversario della corsa ciclistica di gran fondo più antica al mondo.

Giovedì 15 ottobre 12ª tappa (Cesenatico – Cesenatico, 205 km). Tappa che ricalca quasi integralmente il percorso della famosa Gran Fondo Amatoriale Nove Colli. Il percorso una volta uscito da Cesenatico e raggiunte le pendici dell’Appennino serpeggia in un continuo saliscendi che presenta i 9 colli della gran fondo di cui cinque sono stati classificati GPM. Gli ultimi 30 km attraversano nuovamente la pianura per giungere al lungomare di Cesenatico.

Venerdì 16 ottobre 13ª tappa (Cervia – Monselice, 190 km). Tappa di pianura con finale col botto. Dopo quasi 160 km costantemente in pianura per raggiungere la cittadina euganea si affrontano due impegnative salite dei Colli Euganei: il Passo Roverello 4 km abbastanza pedalabili