Francesco Boccia a Ravenna per presentare la sua candidatura alla segreteria del Partito Democratico. Il candidato ha infatti tenuto una conferenza stampa nella città romagnola insieme ad Alessandro Pilotti, coordinatore regionale Emilia Romagna della mozione #aporteaperte.

“Non ci siederemo mai al tavolo con la peggiore destra italiana, la Lega di Salvini che lascia in mare per settimane donne e bambini – ha dichiarato Boccia -. Vorrei sentirlo dire con la stessa chiarezza anche dagli altri candidati al congresso. Fino ad oggi ho sentito soltanto affannarsi a dire ‘mai alleanze con il M5S’. A differenza della Lega di Salvini, il M5S intercetta alcuni bisogni degli italiani, soprattutto sul piano sociale, che il Pd non è più stato in grado di intercettare, perché troppo impegnato a parlare con le élite. Con loro abbiamo il dovere di iniziare un confronto sui temi”.

“Il Pd, che deve continuare a chiamarsi Partito Democratico, deve tornare ad essere il partito del popolo, non delle Ztl. Un partito – ha continuato Boccia – di massa, riformista, di sinistra, moderno, a porte aperte, che dia la possibilità a tutti gli elettori che sono andati via a causa dei nostri errori, di poter tornare a casa. Un partito a porte aperte in cui convivono personalità diverse ma che considerano il Pd la loro casa naturale”.