Dichiarato lo stato di agitazione per i lavoratori dell’Officina manutenzione ciclica locomotive e carrozze di Rimini. A farlo sono le segreterie regionali dei sindacati dei trasporti, preoccupate per la mancanza di investimenti infrastrutturali, di personale, e per la previsione di ulteriori esternalizzazioni.

“Sono scelte della direzione che contraddicono sia gli obiettivi produttivi che sono stati posti, sia gli indici di presenza e di produttività degli addetti”, commentano in una nota Filt Cgil, Fit Cisl e UilTrasporti.