Nel lungo fine settimana di Pasqua, la Questura di Rimini ha predisposto servizi straordinari, soprattutto serali e notturni, finalizzati a prevenire e a contrastare fenomeni di degrado urbano, reati contro la persona ed il patrimonio, nonché lo spaccio di sostanze stupefacenti, nel territorio del Comune di Rimini, meta di migliaia di giovani, anche provenienti da altre zone d’Italia. La sola Polizia di Stato ha impiegato mediamente oltre 50 operatori in più rispetto al regolare servizio, anche appartenenti alle diverse Specialità, come Polfer e Stradale, anche al fine di innalzare le misure di sicurezza per i diversi allarmi lanciati nel contesto internazionale.

L’attenzione delle Forze dell’Ordine si è rivolta in particolare nel centro storico e nel lungomare della città, ove erano previsti diversi eventi quali il Paganello, Street Food Truck Festival, nelle principali arterie cittadine e nella stazione ferroviaria, vista l’affluenza turistica.

Episodio a lieto fine in stazione

Nello specifico, il personale della Polizia Ferroviaria, che ha identificato oltre 300 persone e controllato decine di bagagli al seguito dei viaggiatori, oltre alla prevenzione e repressione dei reati quali furti e borseggi, commessi dai cosiddetti “ladri operanti in ferrovia”, ha rivolto l’attenzione anche all’attività di prevenzione di tutti quei comportamenti anomali ed impropri che costituiscono pericolo soprattutto per chi li pone in atto, quali l’indebito attraversamento dei binari o l’effettuazione di selfie sui binari o a ridosso degli stessi con il convoglio in arrivo, situazioni che possono sfociare in esiti tragici. Episodio a lieto fine quello verificatosi nel tardo pomeriggio di domenica quando una mamma, scesa per pochi istanti da un convoglio in sosta nella stazione di Rimini, non è riuscita a risalire in tempo a bordo, ove era rimasta la figlia di 8 anni. Il tempestivo intervento della Polizia Ferroviaria, che ha fornito assistenza alla mamma in preda al panico, ha permesso di rintracciare la piccola e di riconsegnarla al genitore.

Numerosi controlli alle attività economiche

Numerosi anche i controlli amministrativi attuati dalla Polizia di Stato finalizzati al rispetto delle norme che regolamentano le attività economiche, con particolare riferimento agli esercizi commerciali che possono vendere e somministrare sostanze alcoliche. I controlli hanno permesso di accertare una violazione particolarmente insidiosa presso un noto esercizio pubblico, ove veniva contestata la vendita di alcolici ai minori. Subito identificati, i minori venivano affidati ai genitori chiamati sul posto.

L.F