Cittadini dell’Ordine Spa replica in una nota a quanto affermato nei giorni scorsi a mezzo stampa da Gaetano Palladino (Mol – Movimento dei lavoratori). 

“Cittadini dell’Ordine S.p.A. per l’ennesima volta vede veicolare a mezzo stampa da parte del signor Gaetano Palladino (sedicente segretario-presidente del Mol, che rappresenta il 2,16% dei dipendenti dell’azienda e conta complessivamente 16 iscritti in tutta la Romagna) una serie di notizie inveritiere e infamanti a carico della società – dichiarato Marco Stratta, consigliere delegato della società -. Assistiamo con imbarazzo e sconcerto a una iniziativa di sciopero intitolata a un lavoratore deceduto, con l’esclusivo intento di voler colpire e denigrare l’immagine dell’azienda senza alcun appiglio concreto alla realtà dei fatti”.

“Alla luce del perdurare di questa speculazione, culminata con questa alquanto inopportuna ‘dedica’, ci vediamo costretti a rendere di dominio pubblico il documento prodotto dagli Studi Legali Menichetti-Briganti e inviato alle autorità competenti, che definisce nel modo corretto i motivi e le finalità dell’operato del signor Gaetano Palladino – conclude il consigliere Stratta -. Tale documento chiarisce inoltre in via definitiva la piena legittimità e correttezza dell’operato di Cittadini dell’Ordine nei confronti dei propri lavoratori sotto ogni punto di vista legale e contrattuale, sia a livello collettivo-individuale, sia di sicurezza sul lavoro”.