È arrivato alla 38esima edizione il festival più longevo in regione, ovvero il Bellaria Film Festival. L’evento quest’anno sarà in programma dal 23 al 27 settembre al Cinema Teatro Astra di Bellaria Igea Marina (Rimini). I documentari in concorso sono 25: 20 per la sezione Bei Doc (16 lavori dall’Italia, 4 da Inghilterra, Polonia, Spagna, Francia) e 5 per Bei Young Doc (di cui 4 dall’Italia, uno dalla Germania).

Il festival, organizzato dalla Cooperativa Le Macchine Celibiconferma per il terzo anno consecutivo la direzione artistica del produttore teatrale, musicale e cinematografico Marcello Corvino.

“Un festival glocal, aperto al mondo – ha commentato il direttore Corvino -, che vede ilPremio alla Carriera a Sandra Milo nel segno di un omaggio a Federico Fellini e il Premio “Una vita da Film” a Tonino Guerra, che verrà consegnato al figlio Andrea e, in prima nazionale fuori concorso, Simone Cristicchi che presenta il suo progetto-documentario Happy Next – Alla ricerca della felicità diretto da Andrea Cocchi”.

“L’attuale direzione – spiega l’assessore regionale alla Cultura, Mauro Felicori – sta imprimendo al festival un’energia e una vitalità importanti. Il festival si sta rafforzando e dobbiamo porci l’obiettivo comune di farlo crescere nella reputazione del pubblico e della critica, e in una presenza sempre maggiore di documentari e produzioni.  Il cuore del nostro mandato politico è quello di avere una regione sempre più competitiva in ambito nazionale e internazionale, vista la qualità e la creatività delle nostre produzioni, per allargare i confini della nostra influenza culturale. Partendo dall’importanza del lavoro documentario in regione, e avendo lavorato con la rete Unesco delle Città creative del Giappone, ho scritto al direttore del festival di Yamagata per promuovere una collaborazione con la nostra regione”.

Presidente della giuria internazionale è quest’anno l’artista Moni Ovadia, che sceglierà i migliori film in concorso, suddivisi nelle sezioni Bei Doc e Bei Young Doc, e centrati sui valori promossi dall’Articolo IX della Costituzione Italiana.