La Consar Ravenna torna al successo battendo la Vero Volley Monza nell’ultima partita di campionato di volley. I romagnoli si sono infatti imposti per 3-1. In vantaggio 2-1 ma sotto di 7 punti nel quarto set, la squadra di Bonitta trova la forza e le idee per rimontare gli ospiti, annullando sei set ball e chiudendo al terzo match ball.
Un successo che interrompe una settimana senza sorrisi e rilancia la squadra di Bonitta ben dentro la zona playoff.

Per Consar un inizio molto efficace a muro: tre dei primi sette punti della partita arrivano dalla coppia Grozdanov-Cortesia, nel contesto di un avvio punto a punto. Poi Vernon-Evans e un altro muro di Cortesia danno il primo
strappo a favore della Consar (14-11). La Vero Volley trova il pareggio a quota 17 con un attacco di Kurek, su cui Monza si appoggia molto (7 punti e 58% in attacco). Ma la Consar ha una nuova accelerazione, riportandosi con Ter Horst e un ace di Vernon-Evans di nuovo a +3 (20-17), un vantaggio che la Consar mantiene fino al termine, chiudendo 25-21 con un altro muro di Cortesia (il quarto per lui, l’ottavo del set per la Consar).

Nel secondo set è ancora della Consar la prima accelerata, con il turno al servizio di Ter Horst (6-3). Bel momento dei ragazzi di Bonitta che allungano con Vernon-Evans e un errore avversario (10-5). Qui, però, Monza ha una reazione energica e con un controbreak trova la parità a quota 11, spostando l’inerzia del set dalla propria parte. La squadra di Soli, infatti, prende ulteriore slancio e, sempre con Kurek in evidenza e con un muro più aggressivo (5 i punti estratti da questo fondamentale), si apre la strada alla fuga (16-21), poi sigillata da Yosifov. Punto a punto nel terzo set, con la Consar che prova ad allungare (9-7) ma Monza subito pronta a rintuzzarla (10-12). Nuova parità a quota 13: in una fase con qualche scintilla in campo, la Consar trova la forza per portarsi a +3 (18-15 e magia di Saitta in questo frangente), un prezioso vantaggio che difende con le unghie e con i denti dal tentativo di ritorno degli ospiti. Sono tre muri di fila a dare alla Consar il 2-1.

Break di Monza, con Sedlacek al posto di Dzavoronok nello starting six, di 5 punti all’inizio del quarto set (7-12), un margine che si dilata fino a 7 lunghezze (13-20) con due ace di Louati. Sembra fatta per Monza ma una Consar generosa e indomita risale pian piano la corrente e quando e quando si allunga l’ombra del tie-break (18-23)
piazza un parziale di 5 punti per la parità a quota 23, aprendo un finale di set di straordinaria carica emotiva, in cui i padroni di casa annullano sei set ball agli avversari e al terzo match ball chiudono la contesa con Ter Horst e Lavia.