“L’intesa raggiunta questa notte tra M5s e Lega sulle estrazioni è disastrosa. La Lega è ancora in tempo per alzare la testa sia al Senato che alla Camera e ribadisco la richiesta a Salvini di venire a Ravenna a incontrare i lavoratori e le imprese prima dell’approvazione definitiva”. Il sindaco di Ravenna Michele De Pascale interviene duramente contro l’accordo trovato nella notte sulle estrazioni di gas.

“Questo provvedimento in nessun modo tutela l’ambiente – continua – anzi, aumenterà le emissioni poiché non riduce il consumo di fonti fossili, quello sì sarebbe un obiettivo serio, ma semplicemente penalizza la produzione nazionale a favore delle importazioni e il gas estratto all’estero, per essere trasportato, ha una dispersione di circa il 30% con conseguente aumento delle emissioni. Infine, aspetto fondamentale, si manda un messaggio devastante a tutti gli investitori rispetto alla credibilità nazionale”.

Contrario anche l’onorevole del Pd Alberto Pagani. “Lo stop di 18 mesi alle ricerche in mare di idrocarburi, con l’aumento dei canoni annuali per le compagnie petrolifere e l’incremento per le tariffe applicate sui permessi, rappresenta sicuramente una scelta scorretta e controproducente che genererà un’inevitabile crisi del settore”.

Il presidente della Lega Romagna Gianluca Pini promette un ulteriore impegno per intervenire ancora sull’accordo. “Lavoreremo fino all’ultimo, se serve anche durante la seconda lettura alla Camera, per salvaguardare il settore Oil & Gas: l’emendamento uscito dalla mediazione di stanotte infatti non tutela ancora a sufficienza il comparto. L’obiettivo finale è una legge che tuteli l’ambiente ma senza posizioni talebane che bloccano sviluppo e lavoro”.

Pini interviene duramente sull’esperienza di governo con il Movimento 5 Stelle. “Ci è stato detto che senza un accordo su questa norma sarebbe potuto saltare il Governo – attacca -. Personalmente avrei barattato volentieri la tenuta del settore con la fine di questa esperienza che ha mostrato troppi, imbarazzanti limiti da parte dei 5 stelle, ma non sono io a decidere, anche se moltissimi elettori leghisti la pensano come me”.