Telemedicina, nuovo ospedale e soprattutto riorganizzazione e incremento di alcune attività dell’ISS quali COT, anatomia patologica, Centro per la miopia e incremento della dotazione tecnologica nell’ambito della terapie per la cura del tumore al seno.
È in particolare su questi temi che si sono svolti nei giorni scorsi una serie di incontri voluti dalla Direzione Generale dell’Istituto per la Sicurezza Sociale, tra il Comitato Esecutivo, i Medici di Medicina Generale, i Direttori delle Unità operative ospedaliere e del territorio e i coordinatori infermieristici.

Nel primo incontro, il Direttore Generale dell’ISS, Francesco Bevere, ha fatto il punto sulla Centrale Operativa Territoriale, partendo da una analisi della gestione a quasi 3 mesi dell’avvio, incaricando il dr. Nelson Lazzari quale referente, che opererà in coordinamento con il Direttore della UOC Cure Primarie e con il Direttore Sanitario ISS, implementando e migliorando la gestione operativa della COT. Con i Direttori delle Unità Operative e con i coordinatori infermieristici, sono state successivamente illustrate alcune delle novità che saranno attive già dalla fine dell’estate, in particolare l’avvio del progetto relativo alla Telemedicina, che avverrà attraverso una piattaforma che integra i sistemi informativi già utilizzati ed attivi all’ISS con il Fascicolo Sanitario Elettronico.

Un progetto che prevede la possibilità di teleconsulti, telemonitoraggio e teleassistenza, consentendo quindi meno spostamenti per i pazienti, facilità di collegamento, minor impegno per le famiglie e al tempo stesso tempistiche ridotte per l’esecuzione delle prestazioni e una migliore facilità di consulti multidisciplinari anche tra professionisti.

Illustrati infine anche i progetti già avviati relativamente all’Anatomia patologica, al Centro per la
miopia e l’incremento della dotazione tecnologica nell’ambito della terapie per la cura del
tumore al seno.

Dichiarazione

“Ho voluto svolgere questi incontri – spiega il Direttore Generale ISS, Francesco Bevere – come
già fatto in altre occasioni, con l’obiettivo di coinvolgere pienamente il personale a tutti i livelli,
informandoli direttamente su tutti i progetti già conclusi ed avviati e che porteranno a un
complessivo miglioramento della qualità e umanizzazione delle cure in un ottica di governo clinico
dell’assistenza. I primi interventi riguarderanno la seconda fase di implementazione della Centrale
Operativa Territoriale e la Telemedicina, la cui strumentazione necessaria è già in parte in
dotazione all’ISS. Si tratta di obiettivi contenuti nella relazione presentata in Commissione Sanità
a inizio mandato. Le attività si stanno svolgendo nell’ottica illustrata nel documento anche per
quanto riguarda l’innovazione tecnologica e strutturale dell’Istituto per la Sicurezza Sociale”.