Ravenna –  La pandemia ha fermato il mondo dello sport. Recentemente l’aumento esponenziale di casi ha colpito tutte le attività sportive, sia a livello professionistico che dilettantistico.  Gli atleti che contraggono il Covid, per tornare ad allenarsi, devono svolgere il protocollo del “return to play”, il quale consiste in un’ulteriore visita medica dopo 7 giorni dalla fine dell’isolamento. Il protocollo, inizialmente prevedeva una attesa di 30 giorni prima di poter svolgere la visita medica, ma recentemente è stato rivisto ed aggiornato dagli organi competenti.

A seguito dei numerosi contagi degli ultimi mesi, gli ambulatori di medicina sportiva sono stati presi d’assalto, rallentando così il rientro in campo degli atleti che non riescono ad effettuare la visita in tempi brevi. Nella provincia di Ravenna, anche negli ambulatori privati,  ci sono liste di attesa di più di un mese e ciò è un problema per gli atleti stessi e per le società. Per questo motivo il sindaco di Ravenna Michele de Pascale ha scritto una lettera al ministro della Salute Speranza e al sottosegretario dello sport Vezzali.

La lettera di De Pascale

Signor Ministro, Signora Sottosegretaria,
desidero sottoporre alla Vostra attenzione una criticità correlata al Return to play.
Comprensibilmente le medicine sportive al momento non riescono a garantire in tempi adeguati le visite d’idoneità aggiuntive rispetto a quelle annuali previste dal protocollo per la ripresa dell’attività sportiva agonistica dopo infezione da Covid-19.
Questo purtroppo comporta che gli atleti rimangono fermi, lontani dagli allenamenti per periodi molto lunghi, mettendone in difficoltà la carriera sportiva e comunque il ritorno alla socialità.
Vi chiedo di valutare la possibilità di un confronto e un approfondimento nelle sedi preposte insieme ai Dipartimenti di Sanità pubblica delle Regioni per capire se ci sono le condizioni per sospendere tale ulteriore accertamento rinviandolo alla ordinaria visita annuale, o almeno per prevederne la prescrizione solo in alcuni casi specifici, come ad esempio per chi ha subito un ricovero. Oppure, per contro, di valutare l’esonero di alcune categorie, come ad esempio coloro che hanno contratto il Covid in maniera totalmente asintomatica.
Confidando in un Vostro interessamento, Vi invio i miei più cordiali saluti.

Per scoprire ciò che prevede attualmente il Return to Play consultare il seguente link https://www.sport.governo.it/media/2422/circolare-idoneita-sportiva-np-covid-13-1-20.pdf