Sono 14 le cantine della Romagna che hanno ottenuto le “quattro viti” il massimo punteggio attribuito dai sommelier Ais nella guida nazionale Vitae 2021, una in più rispetto allo scorso anno.

Se la Romagna si conferma terra di rossi con il Sangiovese nella versione Superiore e Riserva (7 vini top), la novità è il consolidamento della Albana di Romagna, il vitigno bianco autoctono per eccellenza della nostra terra, che si porta a casa una cinquina nella versione secco (3) e passito (2). E a riprova di una rinascita degli autoctoni, ecco anche un “Centesimino”, risultato impensabile fino a qualche anno fa. Chiude il panorama un vitigno internazionale, il Cabernet, l’unico premiato del gruppo.

Complessivamente sono 78 le aziende della Romagna presenti in guida per un totale di 369 vini degustati, Coordinatore della guida Vitae per la Romagna è Vitaliano Marchi, sommelier di Ais Romagna.

Queste le cantine della Romagna che hanno ottenuto le “quattro viti”: A 2019 – Villa Venti (Roncofreddo), Luna Nuova 2017 – San Valentino (Rimini), Romagna Albana Passito 2016 – Fattoria Monticino Rosso (Imola), Romagna Albana Passito Bissoni 2016 – Raffaella Bissoni (Bertinoro), Romagna Albana Secco Fiorile 2019 – Fondo San Giuseppe (Brisighella), Romagna Albana Secco Santa Lusa 2018 – Ancarani (Faenza), Romagna Albana Secco Vitalba 2019 – Tre Monti (Imola), Romagna Sangiovese Bertinoro Ombroso Riserva 2017 – Giovanna Madonia (Bertinoro), Romagna Sangiovese Marzeno Pietramora Riserva 2016 – Fattoria Zerbina (Marzeno), Romagna Sangiovese Predappio Di Predappio Vigna Del Generale Selezione Cxxx Riserva 2015 – Fattoria Nicolucci (Predappio), Romagna Sangiovese Predappio Le Lucciole Riserva 2017 – Chiara Condello (Predappio), Romagna Sangiovese Serra Monte Brullo Riserva 2016 – Costa Archi (Castel Bolognese), Romagna Sangiovese Superiore Crepe 2019 – Ca’ Di Sopra (Marzeno), Romagna Sangiovese Superiore Pruno Riserva 2016 – Drei Donà Tenuta La Palazza (Forlì).