(DIRE) Roma, 22 dic. – “È in atto una nuova fase pandemica, noi la stiamo seguendo con grandissima attenzione. Quindi abbiamo la responsabilità di far fare ai ragazzi un esame serio, il più serio possibile. Ma dobbiamo tener conto di questo andamento pandemico. Tutti gli anni comunichiamo entro gennaio le modalità con cui si svolgerà l’esame. Posso garantire a tutti che faremo un esame serio, ponderato: un esame che permetterà a tutti i ragazzi e le ragazze di poter esprimere al meglio le loro competenze. Ma abbiamo anche la responsabilità di capire come sta andando la situazione pandemica. Quindi i nostri ragazzi studino, i nostri docenti stanno facendo il loro lavoro: stiamo andando avanti tranquillamente. Garantiremo anche quest’anno un esame serissimo, quello che permette a ragazzi e ragazze di avere un percorso di valutazione”. Il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, è intervenuto così oggi a Uno Mattina, su Rai 1, in riferimento alle modalità dell’esame di Stato 2021-2022. “Sono contento che nel Paese sia in atto questo dibattito sugli scritti. Ci vogliono tutti gli strumenti per poter valutare le persone, ma avendo anche il senso della realtà- ha aggiunto Bianchi– La situazione nelle scuole è sotto controllo, ma c’è una ripresa”

Il ministro Bianchi ha poi aggiunto un commento riguardo alla vaccinazioni in atto per i giovanissimi per permettere una maggior sicurezza nell’ambito scolastico.

“L’autorizzazione dell’Ema per vaccinare i bambini tra i 5 e gli 11 anni è del 25 novembre, e appena abbiamo avuto l’autorizzazione dall’Ema abbiamo cominciato le vaccinazioni. Stiamo andando avanti con le vaccinazioni, la situazione all’interno delle scuole è sotto controllo ma dobbiamo tener conto della realtà. Stiamo valutando la situazione per come si sta sviluppando”.