Pamela Salucci è il nuovo direttore dell’Unità Operativa Gravi Cerebrolesioni del Montecatone Rehabilitation Institute, di cui era già facente funzioni dal 1° settembre del 2018. La nomina, che completa la copertura dei ruoli così come previsto dall’atto aziendale – segue quelle di Unità Spinale e Area Critica – è stata formalizzata alcuni giorni fa dal CdA dell’ospedale.

L’U.O. diretta da Salucci dispone di 22 posti letto e accoglie i pazienti colpiti da un danno cerebrale importante – con uno stato di coma protratto nel tempo – la cui eziologia può essere traumatica, vascolare, ischemica, emorragica o anossica con un quadro clinico generale conseguente di disabilità con menomazioni motorie, cognitive o comportamentali.

Salucci, dettasi particolarmente lieta per la nomina, ha tratteggiato il futuro della U.O. spiegando che «il Covid19 ha permesso di interrogarci sui percorsi riabilitativi e di trovare le risposte più appropriate per i nostri pazienti. Ma, anche – ha aggiunto – di cosa occorra continuare a fare per garantire la cifra qualitativa che ci differenzia: indirizzare i pazienti al livello di cura più appropriato per ogni fase del percorso riabilitativo, interdipendenza ed integrazione fra centri di elevata specializzazione – il riferimento è al recente accordo di collaborazione tra MRI e IRCCS di Scienze Neurologiche di Bologna – e garantire una risposta appropriata e tempestiva per i pazienti, riducendo al minimo la permanenza nei setting di terapia intensiva».

Soddisfazione è stata espressa dal Direttore Generale, Mario Tubertini secondo il quale «la nomina della dottoressa Salucci, medico di cui ben conosciamo ed apprezziamo le qualità professionali e umane, ci consente di dare continuità a un progetto di sviluppo dell’Unità Operativa Gravi Cerebrolesioni, che sta garantendo ottimi risultati».