Il sindaco Davide Ranalli, con l’assessore alle Attività Produttive Luciano Tarozzi e il capo di Gabinetto Gabriele Montanari, ha incontrato le associazioni di categoria del mondo agricolo: Coldiretti, Cia e Confagricoltura.

Le delegazioni erano composte dal direttore provinciale Assuero Zampini, dal presidente della sezione di Lugo Michele Tampieri e dal segretario della sezione di Lugo Marco Bellosi per Coldiretti, dal presidente territoriale della Bassa Romagna Stefano Folli e dal direttore Romagna Mirco Bagnari per Cia, dal presidente provinciale Andrea Betti, dal vicepresidente provinciale Mario Ricci Maccarini, dal presidente dell’associazione giovani (Anga) Luigi Bosi e dal responsabile della sezione di Lugo Angelo Formigatti per Confagricoltura.

Negli incontri sono stati presentati i progetti del Comune di Lugo partendo dalla politica di rigenerazione urbana che, finora, ha portato all’intervento nel comparto ex Acetificio Venturi e alla riqualificazione di piazza Savonarola. Sempre all’insegna della rigenerazione saranno anche i progetti finanziati dal PNRR come l’Auditorium. Si è discusso del futuro corso di laurea in Meccatronica e dell’importanza cruciale di una formazione continua per i lavoratori in tutti i settori dell’economia e dei servizi. Al centro della discussione anche la futura Fiera biennale che tornerà nel 2022.

I rappresentanti delle associazioni hanno segnalato che la pandemia ha penalizzato la filiera agricola e hanno evidenziato le difficoltà della situazione climatica degli ultimi anni nei quali si sono susseguite gelate primaverili, grandinate e una siccità sempre più accentuata. Fenomeni che mettono a serio rischio la sopravvivenza delle imprese.

Da parte delle associazioni sono arrivate alcune richieste di attenzione in vista del futuro Piano Urbanistico Generale.  Riguardano l’installazione delle opere per la difesa delle produzioni (ventole antibrina, reti antigrandine e anti cimice), la costruzione di tunnel mobili per il ricovero delle attrezzature e dei prodotti o la possibilità di riqualificare immobili per ospitare i lavoratori stagionali.