Imola – Nella mattina del 14 febbraio, sulla parete delle Scuola primaria Cappuccini, sono state trovate alcune scritte no vax. Nell’arco di circa un’ora e mezza, dopo le segnalazioni della scuola e dei genitori degli alunni, il Comune ha sia provveduto ad attivare il percorso per denunciare alle Forze dell’ordine quanto accaduto, sia fatto cancellare le scritte e ripulito i muri dell’edificio. Riportiamo di seguito la dichiarazione di condanna da parte del sindaco Panieri e del vice sindaco e assessore alla Scuola, Castellari.

Le dichiarazioni

“Con profondo rammarico dobbiamo registrare come siano stati nuovamente e inutilmente imbrattati i muri di un edificio pubblico. L’aggravante è che ancora una volta viene presa a bersaglio una scuola della città, in questo caso una scuola primaria. Simili gesti e coloro che li compiono sono da condannare fermamente, senza se e senza ma, ribadendo ancora una volta che il patrimonio pubblico è patrimonio di tutti i cittadini e offendere il patrimonio pubblico significa offendere l’intera comunità” dichiarano Marco Panieri, sindaco di Imola, e Fabrizio Castellari, vice sindaco ed assessore alla Scuola, che ricordano “il vaccino è fondamentale per il ritorno ad una nuova normalità e ringraziamo tutte le cittadine ed i cittadini imolesi, circa il 90 % della popolazione, che hanno scelto di vaccinarsi”. “La scuola è e sarà sempre il primo presidio di crescita di una comunità e delle future generazioni. Pertanto, offendere una scuola è doppiamente grave” concludono Panieri e Castellari.