Domenica 18 settembre, dalle 9 alle 12, il Gran Premio Nuvolari sfilerà per piazza del Popolo. Giunto alla sua 32esima edizione il ‘museo automobilistico viaggiante’, che vanta tra le sue fila veri e propri pezzi unici nella storia delle quattro ruote, attraverserà il cuore di Faenza. Il Gran Premio Nuvolari, da giovedì 15, prenderà il via da Mantova e interesserà molte città della Romagna per poi arrivare a Mantova domenica 18 settembre.

Nel corso della terza e ultima tappa, appunto quella di domenica 18 settembre, la Rimini-Mantova, le auto transiteranno dalla piazza del Popolo di Faenza dove i team saranno impegnati in tre inedite prove cronometrate.

Ad accogliere gli equipaggi nel centro storico della città saranno i musici e gli sbandieratori del Palio del Niballo e, in una sorta di gemellaggio, il Gp Nuvolari incontrerà la Scuderia di Formula 1 Alpha Tauri, che esporrà alcune monoposto.

Nel corso della conferenza stampa di presentazione, che si è svolta a Imola nei giorni scorsi, alla quale l’amministrazione manfreda ha partecipato, è stato anticipato che saranno 315 gli equipaggi che sfileranno, con 40 marchi di auto immatricolate tra il 1920 e il 1976.

Il pensiero dell’amministrazione

“Per la città di Faenza -si sottolinea dall’amministrazione manfreda- si tratta un felice ritorno, un importante momento e occasione di promozione turistica per il nostro territorio. Ospitare il passaggio di oltre 300 veicoli storici dal cuore della nostra città porterà grande visibilità a Faenza, uno dei centri importanti della Motor Valley, dove operano importanti realtà del motorsport: Alpha Tauri e il Team Gresini anzitutto, senza dimenticare le aziende legate all’indotto, da quelle meccaniche a quelle che lavorano il carbonio, vere eccellenze della zona. La nostra città continua così nel suo percorso di valorizzazione e promozione di grandi eventi che possano portarla ad essere conosciuta e diventare meta per il turismo internazionale favorendo interessanti ricadute nel tessuto economico dell’Unione della Romagna Faentina”.