E’ una partita piacevole, intensa ed equilibrata il testa coda tutto romagnolo tra Ravenna e Forlì. I biancorossi dell’ex Antimo Martino passano sul parquet del Pala de Andrè grazie ad un ottimo terzo quarto. La squadra di Lotesoriere nonsostante un buon primo tempo sono condannati dalle troppe palle perse. Spettacolo sugli spalti con 500 forlivesi a seguito della capolista. Orasì sempre più invischiata nella lotta per non retrocedere.

La cronaca

Bella cornice di pubblico accompagna le due squadre in campo. La partita è in grande equilibrio fin da subito tra sorpassi e controsorpassi e, soprattutto nella seconda metà del periodo, i biancorossi chiudono bene le maglie difensive, forzando 7 palle perse ai padroni di casa nei primi 10 minuti. Il Ravenna alla fine della prima frazione è avanti 24-23 grazie alle triple dall’arco di Petrovic e Bonacini. Con un parziale di 6-0, l’Unieuro impatta bene il secondo quarto, ma Ravenna risponde subito ed è di nuovo un’altalena, con le squadre che si alternano nel comando della partita. Martino ricorre anche alla zona e ad Adrian (15 a metà), mentre Lotesoriere sia affida all’americano Lewis che tocca in pochi minuti quota 12. Il primo tempo si chiude sul 38-40.

L’approccio al terzo quarto, svolta la partita: Benvenuti fa la voce grossa sotto canestro nei primi minuti e apre un parziale favorevole che porta prima al +7 (45-52) e poi al +10 Forlì. La difesa è serrata e manda in tilt Ravenna e, negli ultimi minuti di quarto, Penna è protagonista con 7 punti in due minuti, incrementando il vantaggio che arriva fino al +15 con il canestro di Gazzotti sulla sirena: 53-68 al 30esimo. Si segna poco nel quarto periodo, con Ravenna che prova ad accorciare tornando a -7 a due dalla fine facendo ribollire il Pala. Ma la buona difesa su Musso e il trentesimo punto della gara di Adrian riporta i biancorossi a +9 ad un minuto dalla fine, 65-74. Si entra nell’ultimo minuto, gli oltre 500 tifosi biancorossi intonano Romagna Mia e guidano la squadra al finale. Vince Forlì, 67-78.

L.F