Era ricercato dal 2015 dalle autorità spagnole per una truffa milionaria ai danni di una grande azienda. La sua “latitanza” è finita a Forlì, quando i poliziotti della Squadra Mobile lo hanno trovato all’interno della casa degli anziani genitori. Su un uomo di 60 anni, originario della provincia di Ravenna, pendeva un mandato di arresto europeo emesso per reati economico-finanziari e da oltre 6 anni era ricercato in tutta Europa.

Si nascondeva nella casa degli anziani genitori da diverso tempo ma aveva la disponibilità di documenti falsi che gli hanno consentito di viaggiare indisturbato per tutta l’Europa.

Nell’ambito della intensificazione dei servizi di controllo del territorio disposti dal Questore Lucio Aprile per prevenire i reati predatori, i poliziotti della Squadra Mobile, hanno controllato alcune abitazioni anche per raccogliere informazioni dai cittadini su possibili movimenti sospetti, tra cui quella dove si “nascondeva” il 60enne.

Durante il controllo a casa, infatti, gli investigatori della Squadra Mobile hanno accertato che l’uomo aveva con sé una patente di guida polacca, una patente di guida spagnola ed una carta d’identità rilasciata dal Comune di Imola. In particolare sulla patente polacca erano presenti dati di un cittadino polacco del tutto sconosciuto, mentre vi era apposta in evidenza la stessa foto che era presente sia sulla carta d’identità che sulla patente spagnola.

Insospettiti per le apparenti difformità e dubitando delle generalità dell’uomo, è stato condotto in Questura per approfondimenti. Attraverso la consultazione delle banche dati del sistema informativo Schengen, è emerso che l’uomo era ricercato da diversi anni per una truffa milionaria a danni di una grande multinazionale e che era riuscito a sottrarsi alle autorità spagnole utilizzando falsi documenti di identificazione, come la patente di guida polacca con un diverso nominativo.

L’uomo è stato quindi arrestato in esecuzione di mandato di arresto europeo e si trova rinchiuso nel carcere di Forlì a disposizione della Corte di Appello per l’avvio delle procedure di consegna alle autorità spagnole.

 

 

G.D.