I finanzieri della Squadra Operativa Volante della 2a Compagnia Ravenna, durante la quotidiana attività di perlustrazione dell’area portuale, hanno sorpreso dei soggetti che si erano introdotti all’interno del porto canale in corrispondenza della “Piallassa Piomboni” per raccogliere illegalmente vongole da rivendere in nero poi sul mercato locale. 

I pescatori, che operavano in zona assolutamente interdetta alla pesca e pericolosa per la loro stessa incolumità, alla vista della pattuglia hanno tentato di darsi alla fuga e di liberarsi di quanto appena illecitamente catturato. I militari sono comunque riusciti a bloccare e a identificare i soggetti, un italiano e due stranieri provenienti dal comacchiese, rinvenendo anche, occultate nei cespugli, le attrezzature da pesca, tra cui bombole e mute professionali, e quanto necessario per il successivo trasporto dei molluschi appena pescati.

A seguito di un più approfondito controllo, uno dei fermati veniva inoltre trovato in possesso di un coltello a scatto con una lama di lunghezza pari a 11 cm.

Il prodotto ittico, stimato in 60 kg di vongole, previo parere favorevole del veterinario del Dipartimento di Sanità Pubblica Veterinaria della locale Ausl, poiché ancora in vita, è stato reimmesso in mare, mentre le dotazioni rinvenute sono state sottoposte a sequestro.