Il consiglio comunale di Ravenna nella seduta di giovedì 8 novembre ha approvato alcune novità sulle cittadinanze onorarie. In particolare è stato modificato l’articolo 3bis dello Statuto comunale, a cui è stato aggiunto il comma 3. Quest’ultimo prevede che “negli albi o elenchi dei cittadini onorari in qualsiasi forma costituiti o redatti non possono comparire coloro ai quali la cittadinanza sia stata conferita nel periodo del ventennio fascista e per meriti legati al fascismo”. La modifica è stata approvata con 25 voti a favore, 2 contrari e 5 astenuti.

Soddisfatta per la decisione laCgil di Ravenna. “Apprezziamo la coerenza del percorso compiuto per giungere alla cancellazione di Mussolini dall’albo dei cittadini onorari – commenta il segretario generale Costantino Ricci -. Si tratta di un atto significativo che serve a riaffermare i fondamentali valori dell’antifascismo”.