Lettere minatorie recanti l’intestazione Nuove Brigate Rosse sono state recapitate nei giorni scorsi a diversi sindaci di Comuni dell’Emilia-Romagna, tra questi anche al sindaco di Ravenna Michele de Pascale, di Rimini Andrea Gnassi e di Forlì Gian Luca Zattini. Un atto grave che ha subito suscitato reazioni di solidarietà da parte di tutti i partiti.

A Ravenna il Segretario provinciale Pd Alessandro Barattoni afferma: “La comunità democratica si stringe al fianco di Michele de Pascale e degli altri primi cittadini raggiunti in queste ore da lettere minatorie e gli esprime solidarietà e vicinanza. È davvero intollerabile che si creda di poter intimidire i sindaci in questo terribile momento. Gli autori  minacciamo attacchi e contestano le norme restrittive per contrastare la pandemia. Il nemico da combattere è il virus non le amministrazioni. Dobbiamo essere tutti uniti di fronte alla crisi che stiamo vivendo e che cerchiamo di fronteggiare in ogni modo come cittadini e con le istituzioni. La difficile situazione sociale ed economica non può degenerare in atti vili e vergognosi come questo che, in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo, rischiano di convogliare in modo deleterio la sofferenza e le difficoltà delle persone”.

“Tutta la mia solidarietà personale e istituzionale al sindaco Andrea Gnassi – scrive la consigliera regionale Nadia Rossi -. Il clima è pesantissimo e so che non si farà intimorire. In un momento così delicato è prioritario focalizzarci tutti sull’obiettivo comune della gestione dell’emergenza sanitaria e sociale in atto. È l’unica cosa che conta. Queste minacce non sono che un gesto vigliacco di personaggi che tentano di approfittarsi del disagio, della stanchezza e delle sofferenze della gente e per questo va condannato, sperando di potercelo lasciare presto alle spalle”.

Solidarietà anche dalla capogruppo Pd in Consiglio regionale Marcella Zappaterra: “Dopo le vigliacche minacce subite ieri dal Sindaco di Ferrara, oggi la stessa sorte è toccata al Sindaco di Rimini. Non posso che condannare anche questo gesto, figlio di un clima davvero insopportabile che non aiuta nessuno nella gestione dell’emergenza. Piena solidarietà al Sindaco Andrea Gnassi e a chi è impegnato in prima linea a prendersi cura delle proprie comunità. Ora mi auguro che questi episodi abbiano fine in modo da poterci tutti concentrare sulle questioni che ci stanno più a cuore”.

Al Dem si unisce la capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle Silvia Piccinini che esprime “solidarietà al sindaco Gnassi per la lettera di minacce ricevute”: dopo che il primo cittadini di Rimini ha ricevuto una lettera di minacce a firma “Nuove Brigate Rosse”  che si va a sommare a quella recapitata ieri anche al sindaco di Ferrara. “Chi ha il compito di amministrare le nostre città è certamente più esposto ad attirare a sé rabbia e tensioni che derivano anche dal momento particolarmente delicato che stiamo vivendo. Per questo è necessario tenere sempre alta l’attenzione, cercando di isolare gli estremisti e condannando con fermezza episodi come quello di Rimini”.

Concludendo con una nota del segretario della Lega Romagna Jacopo Morrone dove esprime la sua totale solidarietà, anche a nome della Lega Romagna, ai Sindaci di Forlì Gian Luca Zattini, di Rimini Andrea Gnassi, di Ravenna Michele De Pascale e di Modena Gian Carlo Muzzarelli che hanno ricevuto, in queste ore, una lettera con gravi minacce a firma ‘Nuove Brigate Rosse’. Ieri, 9 novembre, una missiva simile per contenuti era stata inviata anche al sindaco di Ferrara, Alan Fabbri. Siamo di fronte a gesti molto gravi su cui mi auguro siano fatte accurate indagini e immediata chiarezza per stroncare sul nascere eventuali attività eversive e per garantire la tranquillità dei nostri territori.