Si è svolto Sabato 12 gennaio, nel laboratorio artigianale di Annafietta, nel centro storico di Ravenna a due passi dalla Basilica di San Vitale, l’atto conclusivo del progetto di charity della «Maratona di Ravenna Città d’Arte» 2018.

Stefano Righini, Presidente di Ravenna Runners Club, associazione organizzatrice della Maratona, ha consegnato nelle mani del Direttore Generale dell’Istituto Oncologico Romagnolo, Fabrizio Miserocchi, un assegno di 5.500,00 Euro a favore del servizio d’accompagnamento gratuito per i pazienti del territorio che non hanno la possibilità di dirigersi ai luoghi di cura in autonomia.

La collaborazione, che prosegue da tre anni, ha visto probabilmente nell’edizione 2018 il suo apice, grazie soprattutto alla competizione di solidarietà ideata proprio dallo IOR tra team di running per aggiudicarsi il titolo di squadra più solidale. La gara consisteva nel portare a Ravenna non il maggior numero di iscritti, ma il maggior numero di chilometri, da trasformare poi in “km di vita” per i pazienti del territorio ravennate soli o che non hanno nessuno che possa portarli a sottoporsi alle terapie che il percorso della malattia impone.

Le ASD selezionate si sono sfidate fino all’ultimo giorno a colpi di iscrizioni ed al termine è stata la 9.92 Running ad aggiudicarsi l’ambito premio di compagine più solidale, davanti agli sfidanti di Passo Capponi, Corri Forrest e Amici della Fatica, che hanno preso parte alla speciale gara insieme alla APS “Non ho Paura del Buio”. La cerimonia di sabato è stata quindi l’occasione anche per consegnare a Lorenzo Forni, Presidente della 9.92 Running, l’ambito riconoscimento realizzato da Annafietta: un’opera in mosaico che ricalca il simbolo dello IOR.