Cento euro per un massaggio. A farli però non erano fisioterapiste ma donne che si presentavano ai clienti completamente nude. Un centro che spacciava prestazioni sessuali per massaggi fisioterapici è stato posto sotto sequestro dal Tribunale di Ravenna dopo una indagine conclusa nelle scorse settimane dagli agenti della squadra anticrimine della Polizia di Stato del commissariato di Faenza.

Nel centro che era stato creato all’interno di un appartamento in via Mengolina, gli investigatori avevano accertato che da ottobre del 2018 venivano effettuate prestazioni sessuali in cambio di denaro. Secondo quanto accertato dagli investigatori ragazze completamente nude dispensavano massaggi che si concludevano con rapporti sessuali ricevendo in cambio 100 euro per ogni prestazione. In ordine a quanto accertato, i poliziotti di Faenza hanno sequestrato l’appartamento dove aveva sede il centro massaggi, due telefoni cellulari utilizzati dalle ragazze per ricevere le prenotazioni dei clienti, la somma di euro 990 ritenuta provento del reato oltre a varia documentazione ritenuta utile alle indagini.