Inizia il percorso per la Città Romagna. Il progetto proposto da Confindustria Romagna è infatti al centro di una lettera d’intenti scritta insieme a Confindustria Forlì-Cesena, Confcooperative Ravenna e Rimini, Legacoop Romagna, Cisl Romagna, Confagricoltura e Associazione Albergatori di Rimini.

“In questo anno abbiamo lavorato duramente a questa visione, attraverso decine di incontri con soggetti pubblici e privati – ha spiegato il presidente Paolo Maggioli dal palco del Palace Hotel di Milano Marittima – abbiamo naturalmente cominciato dai nostri colleghi di Forlì-Cesena, perché un’idea del genere non sarebbe stata credibile se non fosse stata patrimonio comune delle due territoriali di Confindustria. Con loro abbiamo poi intrapreso un lungo cammino di spiegazione e condivisione con un numero molto ampio di soggetti, istituzionali e di rappresentanza, ai quali abbiamo descritto la nostra idea e soprattutto abbiamo sottolineato in ogni modo che questo non era il progetto di Confindustria, ma una visione che Confindustria offriva al territorio. L’obiettivo è quello di entrare da protagonisti nel novero delle zone più avanzate d’Europa”.

Dopo i saluti dei sindaci di Ravenna, Cervia e Rimini, sono intervenuti Lucio Caracciolo, direttore della rivista geopolitica Limes, e il viceministro allo sviluppo economico, Dario Galli. Ha concluso i lavori il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia.